Anastasia Bugaychenko è una neolaureata della Magistrale in International Relations, alla LUISS grazie al Double Degree con MGIMO: "Non conoscevo l’Università prima di arrivare in Italia: non sapevo cosa aspettarmi, ero solo felice di andare a studiare in Italia per un anno ed ero contentissima di essere stata scelta per il programma”.
Il sistema universitario in Russia è molto diverso, sia per quanto riguarda la divisione dei semestri sia per l’obbligo di frequenza delle lezioni: "Ero molto sorpresa di poter scegliere quali corsi seguire e di poter organizzare il mio tempo in autonomia. All’inizio è stato un po’ difficile abituarsi, ma credo di esserci riuscita al meglio: ho frequentato tutte le lezioni e ho sempre trovato compagni molto disponibili. Vale davvero la pena di andare a tutte i corsi, fare nuove esperienze e nuove conoscenze. Dopotutto, è per questo motivo che sono qui".
Anastasia aveva già studiato l’italiano a Mosca prima di fare domanda per il Double Degree: "Sono contenta di aver avuto la possibilità di perfezionare la lingua, conoscevo la grammatica, ma non avevo mai fatto pratica. Per quando riguarda Roma: sono innamorata di questa città! È incredibile, ci sono così tante cose da scoprire tutti i giorni, e non ci si annoia mai”.
Grazie al progetto internazionalizzazione dell'Ateneo, Anastasia è stata scelta per uno stage a Enel Green Power: "La LUISS ha chiesto a tutti gli studenti del programma Double Degree MGIMO di mandare il proprio curriculum e così sono stata chiamata per il colloquio. Non potevo crederci: ero molto sorpresa di essere stata presa nonostante non fossi ancora laureata".
"Questo stage mi sta motivando a raggiungere buoni risultati e a fare sempre meglio" racconta ancora Anastasia: "Il lavoro è molto interessante, mi dà molte responsabilità: abbiamo a che fare con grandissime quantità di dati sui consumi energetici di diverso tipo in tutta Italia. Il mio tutor Roberto Di Martino segue da vicino le mie attività e condivide con me la sua esperienza: in questo modo non smetto mai di imparare cose nuove ogni giorno".
"Il ruolo di Anastasia", spiega Francesco Bernardini, Responsabile Performance Improvement Enel Green Power, "si inserisce in un progetto di internazionalizzazione dell’azienda in collaborazione con realtà accademiche importanti, che mira a individuare candidati da tutto il mondo per supportare e far conoscere il nostro business. Si è dimostrata una ragazza brillante e nei soli tre mesi di stage è stata capace di entrare nei progetti di Enel oltre le nostre più rosee aspettative".
Ora Anastasia ha appena discusso la sua tesi in International Relations: "L'anno scorso ho fatto uno stage a Mosca in un’azienda che si occupa di energia nucleare e oggi sono qui a Enel Green Power a lavorare con energie rinnovabili: forse è un segno che il mio futuro è proprio in questo campo. Intanto, voglio continuare a imparare, a impegnarmi nello studio e nel lavoro. Nel campo dell’energia come in tutti gli altri, credo che sia fondamentale fare esperienze all’estero, acquisire nuove prospettive e scoprire diversi modi di pensare".