Formulare domande e sviluppare soluzioni, spaziare tra diversi “campi del sapere” per gestire le sfide del futuro: in breve, i professionisti “Enquirer” di domani dovranno sapere, saper fare e saper essere, forti di una “cassetta degli attrezzi” che integri competenze specialistiche ed esperienze sul campo.
Ed è proprio per tutti gli studenti che si affacciano ad un percorso di formazione che la Luiss ha presentato la propria offerta per le Lauree Magistrali venerdì 3 febbraio presso il Milano Luiss Hub di via Massimo d’Azeglio, con l'appuntamento "Pensieri ed esperienze pratiche su come Luiss forma i professionisti di oggi e di domani ".
L’evento ha coinvolto ospiti di rilievo del mondo accademico ed imprenditoriale, che hanno discusso di come le nuove tecnologie e la creatività possono essere utilizzate per generare soluzioni innovative e creare valore nell’era degli algoritmi intelligenti. Ad intervenire nel panel, dopo i saluti introduttivi del Rettore dell’Università Andrea Prencipe e del Prorettore alla Didattica con delega alle Lauree Magistrali Simona Romani, Alumni che ricoprono ruoli di grande rilevanza manageriale in aziende italiane ed internazionali: tra loro anche Stefano Barrese, Responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo; Luca Valerio Camerano, Managing Director at Algebris Investments; Rosa Sangiorgio, Head of Responsible Investing at Pictet Wealth Management. A moderare sarà Alberto Orioli, Vicedirettore del Sole 24ore.
Luiss ha raccontato agli studenti lombardi il nuovo modello educativo Enquiry-Based Learning (EBL) e la propria offerta formativa nei settori dell’economia, del management, degli studi politici e delle relazioni internazionali ma anche in quelli emergenti, dalla cybersecurity ai big data, dalla data science alle nuove frontiere dell’Intelligenza Artificiale.
Durante la giornata al Milano Luiss Hub, gli aspiranti studenti e studentesse, hanno potuto toccare con mano questo nuovo processo di apprendimento, volto a stimolare il pensiero critico dello studente attraverso un rigoroso metodo scientifico che verrà affiancato anche da momenti di confronto e dialogo con aziende di dimensioni globali come Amazon, Meta e Tencent.
L’EBL ha infatti l’obiettivo di sviluppare in studentesse e studenti quelle capacità e competenze indispensabili nella individuazione di soluzioni a problemi reali: pensiero critico e creativo, leadership, spirito imprenditoriale, adattabilità, teamwork, analisi ed interpretazione dei dati.
Oltre ad assicurare una formazione accademica di alto profilo, l’Ateneo intitolato a Guido Carli, attraverso l'assegnazione di oltre 1.300 borse di studio, sosterrà anche nel prossimo anno accademico i giovani talenti, con l’obiettivo di riattivare l’ascensore sociale del Paese.
Per ulteriori informazioni: https://landing.luiss.it/luiss-enquirer-milano/