Tra i 100 giovani selezionati quest’anno da Forbes, c’è anche il laureato Luiss Donato Ruberto, che ci ha raccontato le esperienze che gli hanno permesso di ricevere questa nomina importante.
Donato ricorda così il suo percorso all'interno dell’Ateneo: “Ho studiato Economia e Management indirizzo Marketing, dal 2010 al 2013. Già nell’ultimo anno di triennale, ho iniziato a fare esperienze in start-up, un mondo del quale mi sono innamorato subito. Ho provato a crearne una mia, a cui mi sono dedicato per 6 mesi. Dopo ho ricevuto un’offerta da Airbnb e mi sono trasferito a Milano. Successivamente, ho lavorato come marketing manager per CaseVacanze.it e poi per Amazon. Ma ho sempre voluto tornare nel mondo delle start-up, così ho co-fondato Mutuiamo”.
A portarlo in Università, un consiglio che arriva da lontano: “Io sono italo-peruviano e ho studiato in una scuola italiana a Lima. Lì mi avevano parlato molto bene della Luiss, mi era stata consigliata da alcuni professori che sapevano del mio interesse per l’economia”. Secondo lui, "il valore aggiunto dell’Ateneo sono i docenti, tutte personalità del settore con importanti esperienze in azienda. Un fattore che aiuta gli studenti a essere preparati per il mondo del lavoro”.
Tra questi, cita come esempi principali “Maximo Ibarra, che insegnava Marketing dei servizi ed era Amministratore Delegato di Wind. Mi ha ispirato molto, ogni sua lezione era una lezione di vita. Oltre a lui, anche Gianluca Mattarocci, relatore della sua tesi in Corporate Finance. Loro due sono stati quelli più importanti”.
Rispetto alle sue esperienze lavorative, racconta “il mio background non è verticale sul mondo della finanza, ma il progetto che sto seguendo opera nel settore creditizio. Vogliamo rivoluzionare l’accesso ai mutui, attraverso un servizio a distanza e gratuito, che aiuti le persone a trovare la migliore soluzione sul mercato". Un percorso in netta crescita: "Siamo partiti due anni fa in 5 e ora siamo oltre 50. Lavoriamo con 3 banche partner – Intesa, BNL e Credite Agricole – e presto se ne aggiungeranno altre di livello internazionale. Nel 2020 abbiamo supportato oltre 25 mila persone e nel 2021 puntiamo a supportare più di 50 mila utenti”.
Per il futuro, l’obiettivo principale è “far sì che Mutuiamo possa migliorare il modo in cui le persone superano lo scoglio del mutuo. Puntiamo a diventare leader del settore". Dal punto di vista personale, invece, "vorrei continuare a dedicarmi a progetti creativi, che mi permettano di innovare insieme a persone con le quali mi piace lavorare. Oggi è così e vorrei che lo fosse anche in futuro”.
A chi si approccia a un percorso simile al suo consiglia di “non mollare, sopportare i momenti di difficoltà, affrontare gli obiettivi con resilienza perché la perseveranza paga”.