Martedì 27 luglio si è tenuto il primo incontro di insediamento del “Working Group Governance algoritmica e futuro del lavoro”, istituito dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Andrea Orlando, il cui obiettivo è quello di rispondere alle sfide della transizione digitale e a un crescente utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per tutelare il patrimonio informativo pubblico attraverso una corretta gestione dei dati personali nei luoghi di lavoro, sia nel settore pubblico che privato.
Nel corso dell’incontro è emersa la necessità di garantire un modello di governance più efficace ed efficiente dei dati personali, che tuteli il lavoratore e il cittadino in favore dell’interesse comune, e crei delle solide basi di trasparenza e fiducia tra lavoratori e imprese.
Nel provvedimento si è discusso anche del tema del gender gap proponendo potenziali soluzioni per evitare che l’economia digitale e l’Intelligenza Artificiale possano intensificare le diseguaglianze di genere, cogliendo così i suggerimenti contenuti nel documento “A Union of Equality: Gender Equality Strategy 2020-2025” firmato dalla Commissione europea il 5 marzo 2020.
Il coordinamento del gruppo di lavoro è affidato alla dottoressa Annarosa Pesole, esperto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali affiancata dalla professoressa Maria Savona, del Dipartimento di Economia e Finanza Luiss che curerà il coordinamento scientifico.
Il Working Group si avvale inoltre del contributo di altri professionisti ed esperti di settore quali la dottoressa Francesca Bria, presidente del Fondo Nazionale Innovazione CDP, l’avvocato Lorenzo Cairo, i professori Ciro Cattuto, dell’Università di Torino e Juan Carlos de Martin del Politecnico di Torino, il dottor Fabio Chiusi di Algorithm Watch, il professor Marco Ciurcina di Nexa Center for Internet & Society, il professor Giorgio Resta del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre, e, infine, il professor Tommaso Valletti dell’Imperial College London.
Le attività del “Working Group Governance algoritmica e futuro del lavoro” si concluderanno il 31 dicembre 2021 con la stesura di una relazione che ne illustrerà i risultati raggiunti durante l’operato.