
L’intelligenza artificiale è una leva strategica per la crescita delle imprese italiane, ma solo se integrata con il capitale umano e le competenze trasversali.
È questo il cuore della ricerca “The Augmented AI-Human Job. Nuovi scenari delle professioni nell’era dell’AI”, presentata a Roma da Intesa Sanpaolo e Luiss Guido Carli, nell’ambito dell’Osservatorio Look4ward, in partnership con Accenture e Digit’Ed.
Lo studio, condotto dal Research Center Strategic Change “Franco Fontana”della Luiss, ha coinvolto oltre 800 imprese italiane, CEO e manager HR, evidenziando un forte interesse verso l’adozione dell’AI (già strutturata nel 18,6% delle aziende), con benefici attesi fino al +29% sul fatturato e -17% sui costi nei prossimi tre anni.
Intesa Sanpaolo: un modello “human in the loop” per l’innovazione responsabile
Intesa Sanpaolo si conferma tra i principali protagonisti della trasformazione digitale in Italia, con oltre 4.500 persone coinvolte nel processo di innovazione e più di 150 applicazioni AI e GenAI previste entro il 2025. Il Gruppo propone un modello organizzativo che affida sempre un ruolo di guida alle persone: il cosiddetto approccio “human in the loop”.
“Dalla ricerca dell'Osservatorio Look4ward con un partner di eccellenza come l’Università Luiss Guido Carli, che ha coinvolto oltre 800 imprese, emerge come l'intelligenza artificiale stia cambiando in modo significativo il nostro modo di lavorare ma anche di apprendere. Il nuovo paradigma richiede una maggiore collaborazione tra persone e tecnologie, l’esercizio delle competenze trasversali come la creatività, lo spirito critico, la capacità di leggere i contesti, di costruire alleanze e fare network, diventa essenziale per mantenere l’uomo al centro delle trasformazioni. È fondamentale creare ecosistemi virtuosi, con imprese e istituzioni e progettare modelli di intervento e percorsi educativi innovativi per preparare le nuove generazioni alle nuove sfide globali”, ha commentato Elisa Zambito Marsala, Responsabile di Education Ecosystem and Global Value Programs di Intesa Sanpaolo.
Luiss: formare persone in grado di governare il cambiamento
L’Ateneo prosegue nel suo impegno strategico sul fronte dell’Intelligenza Artificiale con iniziative concrete come:
- la nascita del nuovo Dipartimento in AI, Data and Decision Sciences;
- il programma di AI Literacy e il relativo badge digitale per gli studenti della Graduate School per attestare le competenze acquisite in ambito di alfabetizzazione digitale;
- un innovativo strumento di orientamento, basato su tecnologie AI, pensato per offrire un’esperienza digitale, interattiva e personalizzata.
“L’intelligenza artificiale rappresenta una sfida culturale oltre che tecnologica e organizzativa. Come Ateneo, crediamo che il vero cambiamento passi dalla capacità di formare persone in grado di governare l’innovazione e la rivoluzione digitale. La collaborazione con Intesa Sanpaolo conferma il ruolo strategico della nostra Università nel costruire un ecosistema di competenze multidisciplinari, in cui le tecnologie siano messe al servizio delle imprese, della creatività, della responsabilità e della crescita sostenibile, con al centro sempre la persona”, ha dichiarato Paolo Boccardelli, Rettore Luiss Guido Carli.